8 Marzo..

Le origini della festa dell'8 Marzo risalgono al lontano 1908, quando, pochi giorni prima di questa data, a New York, le operaie dell'industria tessile Cotton scioperarono per protestare contro le terribili condizioni in cui erano costrette a lavorare. Lo sciopero si protrasse per alcuni giorni, finché l'8 marzo il proprietario Mr. Johnson, bloccò tutte le porte della fabbrica per impedire alle operaie di uscire. Allo stabilimento venne appiccato il fuoco e le 129 operaie prigioniere all'interno morirono arse dalle fiamme.C'erano donne italiane immigrate per migliorare la loro condizione di vita. Successivamente questa data venne proposta come giornata di lotta internazionale, a favore delle donne, da Rosa Luxemburg, proprio in ricordo della tragedia.
Il significato di questa festa è completamente mutato: oggi nessuno conosce il vero significato di questo giorno.
Nessuno ricorda le donne morte per i loro diritti..eppure siamo donne,ci interessa,dovremmo documentarci.
Invece si preferisce scegliere il locale più alla moda, possibilmente con spogliarellisti a carico, per andare a divertirsi non pensando minimamente che,questo giorno, è solo un giorno della memoria dove non si dovrebbe festeggiar nulla ma solo ricordare,andare avanti e cercare di migliorare anzichè svalorizzare la figura femminile sgambettando in discoteca.

Stupri e falsa informazione

Da giorni sentiamo parlare di stupri sulle donne,bambine e anziane ma c'è un dato sconcertante che attanaglia la mente: da una recente statistica si nota come le violenze sessuali negli ultimi due anni siano diminuite del 15%.
Strano,se ne sentono di tutti i colori e sembrerebbe un fenomeno in aumento.
Non è così.Tutto ciò che vediamo ai tg è spettecolarizzato e strumentalizzato e genera solo caos su caos.
Un altro dato a dir poco fasullo è la percentuale di stranieri che provocano violenza. Da una ricerca fatta dal Viminale,sei casi su dieci di stupri sono per mano di italiani e non stranieri come spesso sentiamo.
Secondo i dati del ministero dell'interno, gli autori di stupro di nazionalitá italiana sono del 60,9%. E solo il 7,8% dei vielintatori sono rumeni, mantre il 6,3% provvengono dal marocco. Nel 2008 sono stati individuati 8845 autori di stupro.





I dati sono chiari, la tv un pò meno!